
La notte di Lisbona è dolcissima per i ragazzi di Sarri: Callejon e Mertens, come sempre decisivo entrando dalla panchina, firmano la qualificazione e la conquista della vetta del Girone B di Champions. Inutile il gol nel finale di Jimenez, il Besiktas crolla a Kiev.
LISBONA – La Dinamo Kiev a spazzare via le paure della vigilia, il Napoli a fare tutto il resto. I ragazzi di Maurizio Sarri indossano l’abito buono per la serata di gala del Da Luz e tornano a casa con tre punti, l’accesso agli ottavi e il primo posto definitivo del Girone B di Champions League, risultato tutt’altro che scontato prima di uno scontro che vedeva il Besiktas come terzo incomodo e spauracchio. Ma con i turchi spazzati via da Yarmolenko e compagni (6-0), non restava che la conquista del primo posto. Missione compiuta agevolmente (1-2), con le reti di Callejon e di un Dries Mertens che ha preso alla lettera la ricetta preannunciata dal tecnico nella conferenza stampa pre-gara. Sarri voleva un uomo in più dalla panchina e l’ha trovato, come di consueto, nel belga, ispiratore del vantaggio e autore in prima persona del gol che ha chiuso i giochi. Lunedì il sorteggio degli ottavi di finale.
MERTENS SHOW – Le notizie provenienti da Kiev rendono il secondo tempo una mini-sfida di 45 minuti con il primo posto del girone in palio e il Napoli forte di due risultati su tre per spuntarla, i portoghesi devono invece provare l’assalto per conquistare la vetta. Sbilanciarsi lascia spazi, Callejon grazia il Benfica su invito di Insigne ma è letale quando a lanciarlo è Mertens, appena entrato al posto di Gabbiadini. Tocco delicatissimo di prima intenzione del belga spalle alla porta, Semedo sul filtrante tiene in gioco lo spagnolo che vola a tu per tu con Ederson e con uno scavetto supera l’uscita del portiere. Al 34′ arriva il raddoppio, con Mertens che si mette in proprio dopo aver ricevuto da Ghoulam al limite dell’area. Doppia finta a saltare Luisao, destro rasoterra che bacia il palo e fa esplodere i tanti tifosi azzurri giunti a Lisbona. Lo svarione di Albiol nel finale, che permette a Jimenez di accorciare le distanze, è praticamente indolore. Il Napoli supera brillantemente la fase a gironi, ora la palla passa all’urna del sorteggio degli ottavi: con seconde in gara del calibro di Bayern Monaco, Manchester City, Paris Saint-Germain e forse Real Madrid, non è detto che chiudere in testa debba rivelarsi necessariamente un affare.
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