Napoli non va oltre il pareggio 3 a 3 con la Fiorentina “Bistecca un tantino dura!!!!”

IL PROTAGONISTA – Freddo dal dischetto, come nella vita. Manolo Gabbiadini non ha sofferto d’ansia dagli undici metri ed ha battuto Tatarusanu per la rete del definitivo 3-3. Esecuzione perfetta in un momento caotico della partita – in extremis – e della sua stagione, nel ventre delle polemiche e delle critiche, ad un passo dal possibile epilogo. Quel pallone scottava ma Gabbiadini non se n’è accorto. Ha guardato il portiere, allargato il piattone ed esultato coi compagni com’è nel suo stile, con moderato entusiasmo ma tanta felicità contenuta dentro, nascosta agli altri.

IL MOMENTO CHIAVE – Pochi secondi per esultare al gol di Mertens. Il Napoli (ri)torna in vantaggio, poi però si spegne subito, concede campo a Bernardeschi e subisce la rete del secondo pareggio, la beffa ad un minuto dall’euforia, l’episodio che indirizza l’incontro e regala nuova linfa d’orgoglio alla Fiorentina. Anche contro la Lazio il pareggio di Keita arrivò un minuto dopo il vantaggio di Hamsik. Dettagli d’una squadra spettacolare che ancora studia per diventare grande.

POTEVA FAR MEGLIO – Nikola Maksimovic non è ancora una certezza. Ha talento, qualità tecniche e fisiche, probabilmente anche discreta personalità, ma la gara di Firenze ha confermato che, al momento, Chiriches offre maggiori garanzie. Il centrale serbo è stato gettato nella mischia ed ha commesso diversi errori, su tutti il fallo su Kalinic dal quale nasce la punizione di Bernardeschi e l’errore tattico sul gol di Zarate che gli sfugge alle spalle. Disattenzioni evitabili giustificabili solo in parte dall’ingresso in campo a freddo.

FIRENZE – Fiorentina e Napoli hanno pareggiato 3-3 nel 18° turno del campionato di serie A. Reti di Insigne al 24° p.t., Bernardeschi al 7° e al 24° s.t., Mertens al 23° s.t., Zarate al 37° s.t., Gabbiadini al 49° s.t. su rig.
Pagelle:

FIORENTINA (4-2-3-1): Tatarusanu 6; Salcedo 4, Tomovic 4, Astori 5.5, Olivera 6.5; Vecino 5.5, Badelj 5.5 (Sanchez 6, dal 28° s.t.); Chiesa 7 (Diks s.v., dal 42° s.t.), Cristoforo 5 (Zarate 7, dal 28° s.t.), Bernardeschi 7; Kalinic 5. All. Sousa 7

Panchina: Lezzerini, De Maio, G. Rodriguez, Milic, Toledo, Tello, Perez, Babacar.
NAPOLI (4-3-3):
REINA: Spazza via senza pensarci più di tanto, non tanto attento tra i pali. Nulla da fare sulla deviazione di schiena di Callejon. Poteva fare meglio sul tiro incrociato in occasione del secondo gol viola. Incolpevole sulla rete di Zarate. 5.5
HYSAJ: Qualche disimpegno errato in difesa, in alcuni casi sarebbe stato meglio calciare in fallo laterale senza cercare il controllo. 5.5
ALBIOL: Subito un giallo pesante, eccessivo, che gli farà saltare la Samp. Prestazione da rivedere. 5.5
CHIRICHES: Una prestazione attenta, poi esce per una contrattura. 6.5
(MAKSIMOVIC, dal 43° p.t.: Entra a freddo e commette un fallo ingenuo, dal quale scaturisce la punizione viola di Bernardeschi con deviazione in rete di Callejon. In chiara difficoltà. 4.5)
GHOULAM: Sull’out mancino non sfigura, anche se va in difficoltà con Chiesa che gli sfugge. 5.5
ZIELINSKI: Qualche errore in fase di disimpegno evitabile, migliora nel secondo tempo. 5
(ALLAN, dal 24° s.t.: Una buona grinta a gara in corso. 6)
DIAWARA: Perde diversi contrasti a centrocampo. 5.5
(GABBIADINI, dal 40° s.t.: Dentro nel finale, gol pesantissimo dal dischetto per il pareggio finale. 7)
HAMSIK: Non una partita impeccabile, errori evitabili. 5.5
CALLEJON: Sempre pungente sulla corsia destra, con assist e conclusioni. Sfortunato, devia di schiena in rete la punizione di Bernardeschi spiazzando Reina. 5.5
MERTENS: Insidioso, si fa sentire, resta in campo dopo una botta e fa gol. Si procura il rigore del pari. 7
INSIGNE: Sblocca il risultato con un gol all’incrocio dei pali a dir poco spettacolare. 7
ALL. SARRI: Troppi errori in difesa, dopo un buon primo tempo. Gabbiadini salva tutti. 6
Panchina: Rafael, Sepe, Tonelli, Strinic, Maggio, Jorginho, El Kaddouri, Rog,  Giaccherini.
ARBITRO Paolo TAGLIAVENTO di Terni (Assistenti: Tonolini-Vuoto. IV uomo: Dobosz. Arbitri di porta: Orsato-Pairetto): Estrae subito due gialli evitabili, per Albiol e Kalinic. Assurda la simulazione di Kalinic, non sanzionata, che andava espulso per doppia ammonizione. 2

 

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