Il Napoli non vuole fermarsi. Domenica ad ora di pranzo l’occasione in casa, contro il Cagliari di Rastelli, per restare a punteggio pieno portando a sette le vittorie consecutive in campionato (dodici considerando anche la scorsa stagione) migliorando l’incredibile score di 22 gol fatti in 6 gare e la media di addirittura 3,6 gol a partita. Gli azzurri partiranno nettamente favoriti contro i sardi, ma proprio questa può essere l’insidia della gara: Sarri lavorerà soprattutto sul piano psicologico per non sottovalutare la squadra alla squadra di Rastelli che ha comunque uomini capaci di poter far male in ripartenza anche in una partita di grande sofferenza.
LE ULTIME SUL NAPOLI – Sarri dovrebbe confermare l’undici sceso in campo col Feyenoord. L’unico dubbio è al centro della difesa: Albiol ha smaltito il fastidio alla schiena, ma potrebbe non essere rischiato e tornare così dopo la sosta, lasciando il posto a Maksimovic per la terza gara di fila nella linea con Hysaj, Koulibaly e Ghoulam. A centrocampo Allan, Jorginho ed Hamsik ed in attacco intoccabile il tridente.
LE ULTIME SUL CAGLIARI – Rastelli deve fare a meno di Pisacane squalificato e Ceppitelli, Rafael e Cossu per infortunio. In difesa scelte obbligate quindi con Andreolli in coppia con Romagna all’esordio, Padoin a destra e Capuano a sinistra. A centrocampo Ionita, l’ex Cigarini e Barella mentre in attacco Joao Pedro rifinitore alle spalle della coppia Sau-Pavoletti che possono considerarsi recuperati. Non è da escludere però un più coperto 4-4-1-1 con Faragò a centrocampo al posto di una delle due punte.
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. All. Sarri
CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Padoin, Andreolli, Romagna, Capuano; Ionita, Cigarini, Barella; Joao Pedro; Pavoletti, Sau. All. Rastelli
ARBITRO: Abisso (Longo-Del Giovane, IV: Pezzuto, VAR: Calvarese, Pillitteri)
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