
Un grande Napoli ieri al Parco dei Principi ha dato spettacolo di se stesso, tuttavia questo non é bastato. Al 93′ Di Maria é andato a segno sfumando il sogno del Napoli di terminare questo match con una bella e meritata vittoria. Quello che abbiamo visto ieri é stato un Napoli che é riuscito a dominare nel vero senso della parola una squadra piena di talento com’é quella del PSG. Le occasioni che il PSG ha lasciato al Napoli sono state tante, come la clamorosa traversa al 24′, segno del dominio napoletano sulla squadra francese.Basta vedere lo spendido goal di Insigne al 29′ minuto, su assist di Callejon, che ha spiazzato la difesa e il portiere del PSG: un colpo ” prevedibile ” da incassare per la squadra francese vista la grande forma fisica del Napoli e di Insigne, soprattutto in Champions League. Il secondo tempo é stato caratterizzato da un’inversione di rotta dovuta al cambio dell’assetto offensivo del PSG: difesa a 3 e Di Maria esterno. Il pareggio arriva, per sorte avversa, con autorete di Mario Rui su cross di Meunier. La firma del secondo goal del Napoli é quella di Ciro (Mertens) al 77′. Ma questo non é bastato, infatti Di Maria in pieno recupero (93′) lascia il segno con un goal che determina la fine del match con il punteggio di 2-2.
Adesso il Napoli é al secondo posto nel gruppo C, sono stati scavalcati dal Liverpool a quota 6 punti. La squadra partenopea ha invece 5 punti e sta comunque avanti al PSG.
Il bilancio di questa sfida é comunque positivo, stiamo vedendo un Napoli dinamico, con schemi di gioco sempre differenti, ma comunque compatto e determinato. Questa caratteristica ci ha distinti dal PSG nel primo tempo, che nonostante abbia giocatori di talento immane, é rimasta spiazzata dall’organizzazione e dall’armonia di gioco della squadra partenopea. L’allenatore della squadra francese per risollevare le sorti del match ha dovuto optare per dei cambiamenti nella formazione “strani”, mai scelti o pensati prima.
Il Napoli sta affrontando quest’anno la Champions League in modo completamente diverso, la mentalitá dei giocatori con cui si apprestano ad un match é cambiata. Il Napoli esce sempre e comunque a testa alta da ogni match meritando il rispetto degli avversari. Chapeaux Napoli!
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