Il Napoli inizia la sua opera d’arte con Callejon e la completa con la firma di Milik, 2-1 contro la Lazio. Adesso a -6 dalla capolista che gioca domani contro il Chievo.

Davvero una grande bella partita, le due squadre hanno entrambe giocato e combattuto per portarsi a casa il risultato fino al momento dell’ espulsione di Acerbi al 70′ che stende Callejon, il secondo giallo per lui in questo match quindi finisce negli spogliatoi.

Fin dal primo tempo, nonostante il match fosse abbastanza equilibrato, si è potuto comunque notare un Napoli compatto, concreto con giocatori di qualità che non risente dell’assenza di nessuno, questo grazie all’elevata rotazione dei giocatori attuata da Ancelotti.

Il primo tempo è caratterizzato da occasioni sia per la Lazio che per il Napoli, Milik prende due pali a distanza di 10 minuti ma gli azzurri non allentano la presa. Al minuto 33′ arriva il gol di Callejon con assist di Mertens. Al 36′ arriva il primo giallo di Acerbi che atterra Callejon, molti hanno giudicato questo giallo eccessivo, più pesante il fallo che compirà sempre su Callejon nel secondo tempo. Questo fallo regala una grande occasione al Napoli che sceglie come tiratore di questa punizione Milik. Una punizione da laurea magistrale in fisica, dal limite dell’area il pallone compie una traiettoria perfetta e finisce in rete. Il portiere laziale non può nulla.

Il secondo tempo vede entrambe le squadre con il piede sull’acceleratore, diversi pali di Fabian Ruiz, di Callejon ma anche differenti occasioni per la Lazio che nel 65′ si concretizzano in un gol di Immobile, che non esulta nel rispetto delle sue origini partenopee. Partita riaperta fino al 70′ dove Acerbi atterra nuovamente Callejon e con il secondo giallo arriva l’espulsione. La Lazio è in 10 e gli spazi concessi al Napoli aumentano. Il match comunque si conclude con il risultato di 2-1.

Grandi le prestazioni di Callejon, a cui lo stadio dedica una standing ovation al momento del cambio all’88’. Fabian Ruiz, che ha giocato in una posizione più interna, ha difeso e anche regalato occasioni clamorose agli azzurri. Terzo e non ultimo, Milik. Il grande giocatore polacco dopo il grave infortunio subito, pian piano ha ripreso la sua forma fisica, realizzando gol da traiettorie spaventose, casi studio per gli studiosi della fisica.

Il Napoli si porta quindi a -6 dalla capolista che giocherà domani contro il Chievo, il secondo posto è confermato a questa grande squadra compatta e completamente armoniosa in tutti i suoi aspetti.

Grande prestazione degli azzurri ma come si suol dire, dietro una grande squadra c’è sempre un grande Allenatore. Quindi Chapeaux al nostro Napoli e al Mister, AVANTI TUTTA!