L’Arsenal mantiene il titolo di squadra imbattuta in casa: 2-0 contro i partenopei.

Il match si apre con grandi emozioni, oltre 3000 i tifosi napoletani presenti all’Emirates Stadium per supportare gli azzurri ed un pubblico complessivo di oltre 60.000 spettatori. Quando il Napoli entra in campo per il riscaldamento, il boato azzurro inonda lo stadio e i giocatori sentono “quasi” di stare a casa. Ma l’ansia che precede questo match prevale su quello che è stato il consiglio del mister Ancelotti “AVere coraggio e crederci!”. L’imponenza di uno stadio così bello e importante, i 60.000 spettatori e il primato di imbattibilità in casa dell’Arsenal di certo non aiutano i partenopei a scacciare via la tensione.

L’arbitro da il fischio di inizio e l’Arsenal parte con il piede nettamente sull’acceleratore. Pressa, alto e non da spazio e tempo ai giocatori di pensare, di giocare, di organizzarsi, di capire il gioco di questa squadra. L’Arsenal gioca, ha il dominio del pallone e la difesa azzurra è sotto attacco. Al 15′ arriva la prima rete firmata da Ramsey su assist di Maitland-Niles A.. La pressione dell’Arsenal inizia ad innervosire gli azzurri e lo stesso K2, grande certezza partenopea, che sbaglia e regala una rete all’Arsenal con un’autorete al 25′. Ma l’Arsenal non si ferma e la difesa azzurra coadiuvata soprattutto dal grande Meret riesce ad evitare il peggio. Il morale degli azzurri è a pezzi, Ancelotti ripete al figlio che non va bene. Si torna negli spogliatoi, il Napoli deve un attimo calmarsi e ritrovare quel Napoli che ha messo in difficoltà PSG e Liverpool, squadre nettamente superiori all’Arsenal.

Nel secondo tempo il Napoli entra in campo e prende palla. Il Napoli prende coraggio come suggerito dal mister. Regala grandi occasioni e brividi, realizza reti fuorigioco annullate e mangia alcune occasioni oro. Anche l’Arsenal realizza, anche se poche, occasioni che fanno rabbrividire la panchina azzurra ma che il grande e abile Meret placa con tutta l’audacia possibile, azzardando qualsiasi parata. Nonostante i 4 minuti di recupero e il grande Napoli del secondo tempo, non si riesce a firmare nemmeno una rete che avrebbe agevolato la squadra in vista del ritorno.

Si riparte dal Napoli del secondo tempo e dalla grande atmosfera del S.Paolo, che sicuramente darà tutto il coraggio ai partenopei per affrontare il match e ribaltare la situazione a proprio vantaggio.

Nonostante i tentennamenti iniziali relativi al Brexit o No Brexit, il CNMB ha sfidato la burocrazia politica e lottando fino all’ultimo secondo è riuscita ad era presente allo stadio in trasferta, di seguito gli scatti del presidente relativi al match di questa sera.