Il Napoli reagisce a questa crisi che lo avvolge e si impone in trasferta contro il Frosinone. Fin dai primi minuti di gioco il Napoli si mostra offensivo e sblocca il match sfruttando un calcio di punizione al 19′ eseguito a regola d’arte da Mertens, che raggiunge 81 reti in campionato con la maglia azzurra (eguagliando Maradona). Nel secondo tempo il Napoli non molla la presa e al 49′ arriva il raddoppio di Younes. Il Napoli sale a 70 punti blindando il posto in Champions League.
Nonostante la buona prestazione dei partenopei, non si placano le tensioni tra squadra e tifoseria, e il mister Ancelotti se ne dichiara dispiaciuto.
In questi momenti così tesi girano molte voci sulla partenza di Insigne, anche oggi assente dalla rosa degli 11 di Ancelotti. Lo stesso Mister è protagonista di altre voci che lo vedono già all’Estero se il presidente del Napoli non si impegna a rafforzare la rosa a disposizione del mister. Saranno solo chiacchiere? Attendiamo, di sicuro queste tensioni così aspre tra squadra e tifoseria in un momento così delicato non fanno bene ai giocatori, che hanno un morale a terra. Oggi Callejon si è visto tornare dietro la maglietta che aveva lanciato alla tifoseria, un gesto che fa male visto il forte legame che sussiste tra il Napoli e i suoi supporters, un gesto pesante più delle sconfitte subite.