
Una partita molto discutibile, un arbitraggio che ha determinato il risultato finale e ha inclinato l’umore degli azzurri, visti i cartellini rossi che sono volati. Ancelotti fuori per proteste e il Napoli, determinato a portare a casa il risultato, si ritrova con un pareggio non meritato. Ma prima di tutto analizziamo la partita.
Nel primo tempo il Napoli parte carico e dopo pochi minuti arriva il gol del vantaggio al 16′ di Maksimovic su assist di Callejon. I partenopei mantengono il vantaggio, la difesa azzurra regge fino al 41′ dove Frauler su assist di Toloi trova un tunnel di passaggio nella difesa azzurra. Tutti negli spogliatoi, il match è ancora aperto.
Al 71′ arriva il gol di Milik, su assist di Ruiz, di lì a poco sostituito con Llorente. A ridosso della sua entrata ecco l’episodio-polemica. Uno scontro tra Kjaer e Llorente in area di rigore, scaturisce le polemiche degli azzurri ma l’arbitro prosegue ed arriva il gol dell’Atalanta con Ilicic. L’arbitro fa controllare questo gol tramite var ma non l’episodio di Llorente-Kjaer. Le polemiche non si placano e i cartellini rossi volano verso la panchina azzurra. Ancelotti espulso. Dopo 8′ di recupero il match si conclude così. Tanta l’amarezza, vista la buona partita del Napoli, determinata poi da uno scorretto arbitraggio. Dopo il fischio finale, Giacomelli abbandona il campo senza salutare nessuno.