La rinascita partenopea: 2-1 contro la juve ed è festa al S.Paolo.

Un Napoli determinato, travolgente, che non lascia spazi nemmeno al famigerato “Cristiano Ronaldo”. In 90 minuti non ha concesso spazi all’avversario, che non ha veramente capito niente.

Nel primo tempo il Napoli difende bene e attacca senza però concretizzare. Ma il gioco azzurro ci sta. Le occasioni più clamorose portano il segno di Milik, ma non si trasformano in rete. L’arbitro fischia l’intervallo, 0-0 ma c’è ancora tanto da giocare.

Il secondo tempo si sblocca con un gol annullato a Ronaldo per fuori gioco di Higuain. Ma ecco il capitano che calcia dal limite, il portiere juventino respinge ma Zielinski coglie al volo e segna. Il S.Paolo crolla, i cori riempiono lo stadio. Le lacrime di giorni fa lasciano spazio a sorrisi e canzoni intonate a squarcia gola. I mister eseguono dei cambi, la juve prova a mettere in campo forza fisica fresca per ribaltare il risultato. Ma ecco il capitano che trova il suo primo gol in campionato al S.Paolo. La gioia esplode. Nel finale di gioco arriva il gol di Cristiano Ronaldo che non intacca la felicità dei tifosi partenopei e tantomeno il risultato del match. È finita, il Napoli è rinato e lo fa in occasione del match più importante del campionato. Napoli si tinge di azzurro, è festa grande. Grandi ragazzi!