
Ansia a mille tra le strade di Napoli. In tanti si sono recati nelle prossimità dell’Hotel che ha ospitato il Barcellona per vedere da vicino l’erede di Maradona, Messi. Le instagram stories del Barcellona accompagnate da canzoni napoletane hanno esaltato la città di Napoli, il Tempio di Maradona e i murales a lui dedicati nel cuore della città partenopea.
Lo stadio pieno, tutti pronti a vedere la prima sfida della storia tra Napoli e Barcellona. Si teme il grande Messi che mette piede nel tempio del grande Maradona.
Il Barcellona domina il primo tempo ma il Napoli costruisce una diga azzurra in corrispondenza della porta e riesce a mantenerla inviolata. Si temeva Messi, ma è proprio Ciruzzo a scuotere gli animi spagnoli. Alla mezz’ora Mertens con uno splendido destro regala il gol del vantaggio ai partenopei, lo stadio crolla ed eguaglia Hamsik, miglior cannoniere della storia del club partenopea.
Nel secondo tempo il Napoli riesce a creare più occasioni, non solo a difendere. Mertens lascia il campo per infortunio e nonostante il grande possesso palla degli spagnoli, il Napoli crea grandi occasioni gol. Al 57′ un errore scaturisce il gol di Griezmann. Nel finale espulso Vidal per doppio giallo ma nei 5 minuti di recupero il Napoli non riesce ad approfittare della superiorità numerica. Finisce 1-1, abbiamo tenuto testa al Barcellona e lo spettacolo che ci hanno regalato stasera ci fanno pienamente sperare per la partita di ritorno. Avanti tutta!!!