La partita della ripartenza: Napoli-Juve 1-0

Allo Stadio Diego Armando Maradona decide un rigore battuto dal capitano Insigne (che raggiunge la tanto ambita quota 100 reti in maglia azzurra).

Un Napoli che si è ritrovato dimezzato prima di questo match ed inoltre anche il portiere Ospina va ko nel riscaldamento e Meret si ritrova tra i pali a difendere la propria squadra nella partita più sentita da tutti. Gattuso, anche se non ci sono ancora voci che supportano tale tesi, deve confermare la sua permanenza in azzurro e perché non dimostrare proprio in occasione di questo match?!

L’episodio che sblocca la partita arriva nella prima mezzora. Chiellini in area sbraccia su Maksimovic e l’arbitro, dopo aver consultato il VAR (nonostante il fallo netto) assegna il rigore a favore dei partenopei. Al 31′ Insigne si incammina verso il dischetto pronto a battere il penality e trasforma questa grande occasione in un bel tiro a giro all’incrocio di sinistra.

La Juve alza il tiro ma il Napoli sa tenere testa. Nonostante i tanti infortunati in difesa, spicca Rrahmani, con una prestazione insuperabile stasera. Ci provano Ronaldo, Chiesa e Morata nei minuti finali ma Meret respinge ogni possibilità. Il Napoli soffre, Lozano si lamenta, non riesce più ad andare avanti ma il mister lo invoca a stringere i denti perché non ha più cambi.

Il Napoli vince, seppur soffrendo, ma meritatamente. Accorcia le distanze e cerca di recuperare dopo le disfatte degli ultimi match in campionato. Una vittoria che scalda il cuore dei partenopei, della squadra e del mister stesso.