
Un match difficile ed impegnativo. Il Napoli non riesce ad andare oltre il pareggio nonostante il suo pressing crescente ed intenso, ma stavolta l’avversario che si trova di fronte, l’Hellas Verona, sa tenere testa nonostante le due espulsioni negli ultimi minuti di gioco.
Il match parte subito carico e al 13′ arriva il gol di Simeone su assist di Barak. Il Napoli non si lascia demoralizzare e reagisce subito. Al 18′ ci pensa Di Lorenzo a portare il match in parità: Ruiz gli consegna il pallone che da due passi spara i rete all’angolino basso di destra lasciando sul posto il portiere. Il Napoli aumenta il suo pressing, provando a chiudere il match in vantaggio prima dell’intervallo, ma invano. Al 27′ Insigne pesca politano sul limite dell’area ma il suo colpo di testa gira di troppo ed esce oltre il palo destro. Al 42′ ci prova Osimhen che riceve perfettamente un passaggio intelligente nell’area e calcia ma, sfortunatamente per lui, la palla finisce solo contro il palo sinistro. Dopo 1 minuto di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.
Si riprende con il secondo tempo, il Napoli cerca in tutti i modi la rete del vantaggio. Al 48′ Insigne ci prova calciando verso l’angolino basso di destra una punizione dalla lunga distanza ma il portiere non si fa sorprendere. Occasione per il Verona al 67′ con Barak ma Ospina intuisce la traiettoria del pallone, puntato verso l’angolino basso di sinistra, e non si lascia sorprendere. Nonostante i cambi e il notevole pressing dei partenopei sembra che, dopo il gol del primo tempo, la porta del Verona resti inviolata. Al 88′ espulsione di Bessa e al 93′ di Kalinic per doppio cartellino giallo. Il Verona è in 9 ma nonostante questa opportunità, i partenopei non riescono ad andare in vantaggio negli ultimi 3 minuti di gioco.
Finisce con un pareggio un match che si professava già difficile. L’Hellas Verona è sempre un difficile avversario per i partenopei, che comunque mantengono il primo posto in attesa del derby di questa sera del Milan.