Statuto

Club Napoli Monaco di Baviera

ATTO COSTITUTIVO

L’anno ____2015___________ giorno _____07_______ del mese di ____Settembre_________

SI COSTITUISCONO

              Nome                      Nato a                  Il                    in qualità di:

1) Tufano Antonio            Nola(NA)       18.09.1961          Presidente

2) Miranda Giuseppe       Napoli       13.03.1971         Vice Presidente

3) Grimaldi Giuseppe       Siano(NA)            11.09.1965         Consigliere

ART. 1

I costituiti di cui innanzi dichiarano di voler costituire, per come costituiscono, un club culturale sportivo.

ART.2

Il CLUB non persegue scopi politici, religiosi e di lucro, ha carattere assolutamente sporti­vo-culturale e si propone di raggiungere lo scopi di:

a) di affiliarsi annualmente all’ASSOCIAZIONE UANM con la denominazione di CLUB NAPOLI MONACO DI BAVIERA.

  1. di accettare in ogni parte e ad ogni effetto, tanto per se che per i propri soci, le norme regolamentari dell’ ASSOCIAZIONE UANM;
  2. di riunire almeno cinquanta soci.

ART.3

Il CLUB di cui all’art. 1 ha la durata necessaria al raggiungimento degli scopi per i quali si è costituito.

ART. 4

Il patrimonio del club è costituito dalle quote di associazione degli associati dalle quote di iscrizione dei nuovi associati. Nello statuto del CLUB NAPOLI MONACO DI BAVIERA che si allega al presente atto sotto la lettera A vengono stabilite le condizioni e le modalità per l’ammissione dei nuovi soci e le condizioni necessarie per l’affiliazione all’ASSOCIAZIONE IUANM.

ART. 5

Pone la propria sede sociale in Brunnthal l (Prov München )

alla Via Bergstrasse 14

ART. 6

I costituiti di cui all’art. 1 formano un Consiglio Direttivo (CD.) che dura in carica fino alla

convocazione dei soci aderenti al costituendo CLUB NAPOLI MONACO DI BAVIERA

che risulta così costituito:

Presidente: Tufano Antonio

Vice Presidente: Miranda Giuseppe

Segretario: Mercuro Luigi

Tesoriere: Miranda Tino

Direttore Sportivo: Enzo Menale

Addetto stampa:Laudato Clemente 

Consigliere: Papaccioli Giuseppe

Consigliere: Grimaldi Giuseppe

Consiglieri Informatica: Empirico Gianluca ,Rega Emanuela,Di Giuseppe Giuseppe

ART.7

Tutti gli Organi di rappresentanza del CLUB NAPOLI si accollano ogni responsabilità ogget­tiva e soggettiva nei confronti di terzi,

ART. 8

L’ASSOCIAZIONE UANM  non è garante della gestione del CLUB NAPOLI MONACO DI BAVIERA sia essa finanziaria che sociale.

ART. 9

Partecipano al CLUB NAPOLI Soci Effettivi – Soci Sostenitori – Soci aggregati.-Sono Soci Effettivi i

maggiori di età che pagano una quota associativa annua di EURO …………

Sono Soci Sostenitori quelli Effettivi che volontariamente pagano una quota associativa annua

superiore di EURO ………………

Sono Soci Aggregati i minori di età che pagano una somma annua di EURO …0,00……….

Il pagamento delle quote sociali deve effettuarsi anticipatamente per ogni annualità. I Soci Effettivi e i Soci Sostenitori hanno diritto al voto nelle Assemblee. I Soci a qualsiasi categoria appartengono hanno diritto di ricevere la tessera sociale, di fre­giarsi del distintivo del «NAPOLI ».

I Soci hanno il diritto/dovere di frequentare la sede del club.

ART. 10

Sono ORGANI del CLUB NAPOLI:

  • L’Assemblea dei Soci;
  • Il Consiglio Direttivo;
  • Il Collegio dei Revisori.

ART. 11

L’Assemblea dei Soci è costituita da tutti soci effettivamente in regola con i pagamenti della quota associativa purché soci Effettivi o Sostenitori.

ART.12

Il Consiglio Direttivo è costituito da nove membri, di cui:

  • Un presidente
  • Un vice presidente
  • Un segretario
  • Un tesoriere
  • Un direttore sportivo
  • quattro consiglieri che potranno assumere anche funzioni specifiche amministrative, organizzative, sportive.

ART. 13

Il Collegio dei revisori è costituito da tre membri.

Al Collegio dei revisori è devoluto il controllo amministrativo, la vigilanza sull’osservanza della legge e dello statuto e di relazionare sui rendiconti predisposti dal Consiglio Direttivo.

ART. 14

Il Consiglio Direttivo è nominato dall’Assemblea Generale dei Soci e dura in carica un anno; la prima volta il Consiglio Direttivo è tenuto dai Soci fondatori fino alla convocazione dell’Assemblea Generale del club.

li Consiglio Direttivo si riunisce una volta al mese.

I Componenti del Consiglio Direttivo possono essere rieletti.

ART. 15

L’assemblea dei Soci con il voto dei soci Effettivi e Sostenitori, nelle maggioranze di cui appresso, determina in conformità agli scopi sociali l’attività del club;

nomina i componenti il Consiglio Direttivo;

nomina i componenti il Collegio dei Revisori.

L’Assemblea Generale ordinaria è convocata dal Presidente del Consiglio Direttivo almeno una volta all’anno e, comunque, entro due mesi dalla chiusura dell’esercizio finanziario. Per essere valida l’Assemblea deve riunire, in prima convocazione un terzo dei soci Effettivi e Sostenitori. Trascorsa un’ora da quella fissata per la prima convocazione, l’Assemblea è valida qualunque sia il numero dei presenti.

I Soci per essere ammessi all’Assemblea Generale ordinaria o straordinaria dovranno esi­bire, al momento dell’entrata nella sala delle riunioni, la tessera sociale dell’anno in corso, ed essere in regola con il pagamento della quota di iscrizione.

ART.16

L’Assemblea straordinaria è convocata ogni qualvolta il Presidente del Consiglio Direttivo delclub ne ravvisi l’opportunità, oppure ne venga fatta richiesta scritta e firmata almeno da un terzo dei soci effettivi e sostenitori.

In questo caso la convocazione dovrà avere luogo a cura del Consiglio entro quindici giorni dalla richiesta della convocazione.

Le delibere delle assemblee vanno prese sempre a maggioranza dei voti dei presenti. I Soci Aggregati potranno partecipare all’assemblea come osservatori ma non hanno diritto di voto.

ART. 17

Il Consiglio Direttivo è convocato dal Presidente ogni qualvolta lo ritiene opportuno o quando almeno quattro membri dello stesso Consiglio ne facciano apposita richiesta. Normalmente verrà convocato una volta ai mese.

Al Consiglio Direttivo è devoluto l’incarico di realizzare il programma di attività del club approvato dall’assemblea.

Il Consiglio Direttivo amministra il patrimonio e gli introiti sociali ed ogni anno sottopone all’approvazione dell’Assemblea Generale ordinaria il rendiconto della gestione ed un pre­ventivo.

Stipula tutti gli atti dei club che dovranno portare la firma del Presidente o, in assenza di questi, del Vice Presidente.

Il Consiglio Direttivo, di fronte a terzi, impegna il club nei limiti ad esso fissato dall’assemblea a norma dello statuto. Se un componente del Consiglio Direttivo sarà assente dalle riunioni del Consiglio per tre volte consecutive, senza giustificarne il motivo anche verbalmente, sarà considerato dimissionario. Qualora i componenti del Consiglio Direttivo si riducessero per qualsiasi motivo a meno della metà, il Presidente convocherà l’assemblea dei soci per procedere alle elezioni dei consiglieri mancanti.

ART. 18

Il Presidente ha la rappresentanza legale ad ogni effetto.

Convoca e presiede le adunanze del Consiglio Direttivo facendo eseguire le deliberazioni; relaziona all’Assemblea Generale ordinaria sull’andamento del club.

ART. 19

Il Vice Presidente sostituisce il Presidente in caso di assenza, di impedimenti, e per quegli incarichi che il Presidente ritiene opportuno affidargli nell’interesse del club. Ogni delega di carattere permanente dovrà risultare dai verbali del Consiglio Direttivo.

ART.20

Il Consiglio Direttivo quando ne ravvisi la necessità può affidare particolari mansioni di carattere organizzativo a soci anche non appartenenti al Consiglio Direttivo stesso. Può anche, quando ne sia il caso, istituire appositi Comitati con mansioni specifiche organizza­tive, scegliendo i membri tra i soci del club.

ART. 21

Il Consiglio Direttivo di propria iniziativa o dietro richiesta motivata e firmata da almeno un terzo dei soci Effettivi e Sostenitori propone all’assemblea eventuali modifiche dello Sta­tuto. Il progetto di modifica deve rimanere depositato nella sede sociale a disposizione dei soci almeno per quindici giorni prima dell’adunanza. Le modifiche allo statuto devono essere deliberate a maggioranza di voti con la presenza alle votazioni di almeno metà dei Soci.

ART. 22

A carico dei soci possono adottarsi i seguenti provvedimenti:

  1. avvertimento

  2. sospensione

  3. radiazione dal club.

Le sanzioni di cui al presente articolo vengono deliberate dal Consiglio Direttivo.

IL PRESIDENTE